“Sai, il mio compagno e stravagante, anzi mi odia e poi mi ama”

“Sai, il mio compagno e stravagante, anzi mi odia e poi mi ama”

Inchiesta verso quel tipo (inspiegabile) di collaboratore fitto di contraddizioni con tenerezza, cosicche un po’ ti cerca un po’ ti lascia pero affare vuole, alla fine?

Se vogliamo prenderla mediante le frasi fatte segno “Venezia e bella ciononostante non ci vivrei”, ovvero “non esistono piu le messe stagioni”, possiamo dichiarare che l’amore e avvenimento di infiniti sfaccettature, e addirittura di risvolti spiacevoli. Non parliamo semplice della intelligente di una attinenza, del defezione, della interruzione. Continua a leggere